Per eseguire il collaudo delle impermeabilizzazioni e certificarne l’esito, è importante seguire una serie di verifiche e prove di controllo qualità utilizzando strumentazione specifica e test differenziati. Il nostro team di esperti presso ANALISI TERMOGRAFICHE si occupa del collaudo delle guaine e manti impermeabili, impiegando la Metodologia MultiTesting®, un approccio esclusivo che garantisce risultati affidabili.
Di seguito presentiamo varie tecniche che vengono applicate in base al caso specifico.

Verifica con scanner elettronico – NOVITÀ TECNOLOGICA

Con l’impiego del nuovo e innovativo dispositivo di scannerizzazione elettronica, viene eseguito la verifica e il rilevamento elettronico di eventuali punti critici in ordine alla tenuta idraulica dei manti impermeabili, individuando qualsiasi criticità quali: scollature di teli, fratture, microfori, difetti di produzione dei manti, sigillature non perfette, ecc…

Tale nuovo sistema elettronico in dotazione è basato sul principio della conduttività elettrica dei materiali, questa tecnologia consente un efficace e puntuale rilevamento di punti critici su qualsiasi copertura.

Il rilevamento dei punti critici viene eseguito semplicemente facendo scorrere l’apparecchiatura sulla copertura oggetto d’indagine ed un software integrato fornisce i dati di prova in tempo reale sul display.

Rilevamento elettronico infiltrazioni - risultati scansione

Tale tecnologia altamente innovativa, supera i limiti di altri sistemi, consentendo verifiche di collaudo, senza alcun limite d’impiego su qualsiasi tipologia di copertura, tra cui:

  • Coperture coibentate
  • Coperture con manti impermeabili a vista
  • Coperture zavorrate
  • Coperture carrabili
  • Terrazzi piastrellati
  • Giardini pensili

Verifica con igrometro mobile a impedenza

La verifica della tenuta dei manti impermeabili, può essere eseguita con l’impiego di un igrometro a impedenza, su ruote o manuale. Tale tecnica non distruttiva trova applicazione sfruttando la conduttanza dell’acqua che a causa di un rottura/scollamento si potrebbe essere infiltrata al di sotto del manto impermeabile.
L’igrometro a impedenza, fatto scorrere sopra al manto impermeabile posto su massetto o pavimento, segnala visivamente e acusticamente i punti dove al di sotto è presente acqua, permettendo in questo modo di individuare il punto di penetrazione d’acqua.


Verifica elettronica a impulsi di corrente a bassa e alta tensione.

Con la tecnica di verifica non invasiva con sistema a BASSA TENSIONE (con superficie bagnata), viene posta sotto tensione la superficie impermeabile da controllare, installando una linea circolare con polo negativo sulla superficie dell’impermeabilizzazione e un cavo di messa a terra con polo positivo sulla parte inferiore dell’impermeabilizzazione.
Utilizzando l’umidità superficiale da aversi sulla guaina mediante bagnatura, come conduttore per la corrente elettrica trasmessa tramite generatore a impulsi, con l’impiego di apposite aste di misurazione e visualizzazione sul ricevitore a impulsi della direzione di flusso della corrente elettrica verso la posizione della perdita, si è in grado di individuare in modo preciso eventuali punti di perdita e quindi si è in grado di attestare la corretta tenuta del manto apposto.

Sistema elettrico a bassa tensione per ricerca infiltrazioni d'acqua

Con la tecnica di verifica non invasiva con sistema ad ALTA TENSIONE (con superficie asciutta), viene impiegato un apposito innovativo sistema che utilizza una tensione relativamente elevata, ma a basso amperaggio, che sfruttando come conduttore la struttura e come isolante la membrana impermeabile, con l’impiego di un apposita strumentazione e un accessorio in setole di rame tipo scopa e ulteriori accessori di dettaglio, nei punti dove eventualmente si chiude il circuito elettrico creato, si individuano eventuali punti di discontinuità dei manti,  punti di presenza di acqua al di sotto del manto  e punti di rottura del manto e quindi si è in grado di attestare la corretta tenuta del manto apposto.

Sistema elettrico ad alta tensione per ricerca infiltrazioni d'acqua

Tale tecnica di verifica trova impiego su:

• coperture con guaina a vista
• coperture con pavimentazioni in piastrelle di qualsiasi tipologia
• coperture con pavimentazione in massetto di calcestruzzo
• coperture di parcheggi
• coperture con giardino pensile
• copertura con zavorre in ghiaia o terra
• coperture con pavimentazioni di tipo galleggiante
Trova altresì applicazione anche su manti impermeabili posti in verticale.

Scopri i vantaggi di un collaudo dei sistemi impermeabili con tecnologia elettronica

 Verifica con gas tracciante

Tale tecnica di verifica, leggermente invasiva viene eseguita praticando un foro nell’impermeabilizzazione e applicando un apposito connettore idoneo per permettere l’insufflaggio al di sotto dell’impermeabilizzazione di un gas inerte (95% azoto e 5% idrogeno), non tossico, né infiammabile, né corrosivo o pericoloso. Il gas immesso al di sotto del manto impermeabile fuoriesce dal punto di rottura per poi risalire in superficie. Con il rilevatore “sniffer elettronico” del gas tracciante in dotazione, si individua il punto esatto di fuoriuscita del gas, localizzando in questo modo la posizione esatta della perdita.

Ricerca infiltrazioni d'acqua con gas tracciante

La verifica è molto precisa, grazie soprattutto alla composizione gas tracciante, che avendo molecole molto piccole, riesce a filtrare attraverso le porosità e le lesioni dei materiali, permettendo in questo modo di individuare anche le perdite piccolissime e invisibili alle indagini comuni.

Ricerca con fumogeno

Tale tecnica trova applicazione in particolari situazioni di ricerca di eventuali punti rottura di manti impermeabili bituminosi o sintetici, a vista o zavorrati, è particolarmente utilizzata per ricercare perdite su grandi superfici impermeabilizzate e su pacchetti stratigrafici coibentati con lastre termoisolanti.
La tecnica di ricerca con fumogeno viene eseguita mediante l’impiego di una specifica apparecchiatura di produzione di fumo, che a mezzo di un apposito connettore viene insufflato al di sotto del manto impermeabile in modo da creare una pressione positiva sotto il manto, quindi il fumo insufflato si sposterà negli eventuali punti di rottura o sconnessione, arrivando quindi in superficie per essere visualizzato.

Ricerca infiltrazioni di acqua con Nebbiogeno Trotec

Prova termografica

La verifica dei manti impermeabili in alcuni casi può essere eseguita, mediante un’ispezione termografica sfruttando la escursioni termiche giorno/notte per accertare l’eventuale presenza di acqua ristagnante al di sotto dell’impermeabilizzazione, punti di criticità che possono comportare la penetrazione d’acqua e verificare negli ambienti sottostanti l’eventuale presenza di punti di infiltrazione a seguito di abbondanti piogge o con prove di allagamento.

ricerca infiltrazioni acqua - infissi - termografia

Prova di allagamento con liquido fluorescente

In alcuni casi viene richiesta l’esecuzione di una prova di allagamento per verificare la tenuta dell’impermeabilizzazione, questa prova consiste nell’allagare il manto con acqua colorata con apposito fluorescente per minimo 24 ore e notare successivamente se si sono verificati cali di livello o manifestazioni di infiltrazioni sulle superfici sottostanti.

Lo staff di ANALISI TERMOGRAFICHE per tali prove impiega acqua colorata con un apposito liquido fluorescente (atossico e che non lascia tracce o residui) in quanto rispetto a un’indagine effettuata con normale acqua, sottoponendo la superfice sottostante a luce ultravioletta generata da un’apposita lampada UV, permette di individuare correttamente l’eventuale area di perdita e determinare l’esatto punto di fuoriuscita dell’acqua.

All’esito delle verifiche è possibile fornire una relazione di collaudo certificata avente valore legale che può essere impiegata anche nell’ambito del contezioso civile e anche a supporto di una Consulenza Tecnica d’Ufficio o Consulenza Tecnica di Parte o nell’ambito assicurativo.