Il sistema elettronico ad impulsi di corrente per la ricerca delle infiltrazioni è basato sulla determinazione della direzione del flusso di corrente elettrica verso la posizione della perdita e viene eseguito mediante le seguenti procedure:

  • Preliminarmente va verificato il tipo di manto impermeabile da ispezionare, il quale deve essere del tipo elettricamente non conduttivo, quindi privo di lamine, reti metalliche e protezioni metalliche ed altri elementi metallici presenti sulla copertura che possono impedire o compromettere la corretta indagine.
  • La superficie da testare viene bagnata per creare una pellicola d’acqua, il più possibile uniforme, in modo che possa condurre l’elettricità.
  • Sul perimetro della superficie impermeabile da ispezione, a circa 30-50 cm dai risvolti verticali, viene posizionato un cavo con polo negativo in fibra composita in acciaio “inox-nylon” secondo campiture di ampiezza variabile in funzione dell’eventuale geometria della copertura e un cavo di messa a terra con polo positivo collegato sulla parte inferiore dell’impermeabilizzazione.
  • Al cavo posizionato viene collegato ad un apposito generatore di impulsi di corrente che genera all’estradosso della membrana, sulla pellicola d’acqua, un film superficiale di corrente continua (48 Volt).
  • Nel caso di presenza di punti di discontinuità o rotture, la corrente veicolata dall’acqua, toccando la parte strutturale sottostante viene messa a terra per essere rilevata in superfice da apposite aste di misurazione e visualizzazione sul ricevitore di impulsi.

Questa metodologia di ricerca è di rapida applicazione con ottimi risultati immediatamente conseguibili ed offre una localizzazione precisa del punto di infiltrazione, non solo su guaine a vista ma anche in presenza di strati di protezione quali: ghiaia, quadrotti, autobloccanti, terreno, giardini pensili, ecc..
Tale tecnica di ricerca può essere impiegata anche in caso di coperture termoisolate con pannelli coibenti o sistemi alternativi, applicando la messa a terra del sistema di rilevamento all’intradosso del solaio nel punto di gocciolamento.
Nel caso di strutture in legno, materiale evidentemente non conduttivo, la messa a terra del sistema di rilevamento, dovrà essere realizzata con un chiodo metallico posizionato all’intradosso del solaio nel punto di gocciolamento.