Le cause di una perdita d’acqua da una vasca idromassaggio possono essere molteplici e variano in funzione del sistema costruttivo, della tipologia di impianto e delle apparecchiature impiegate.

I punti in cui può verificarsi una perdita di una vasca idromassaggio sono svariati, in particolare:

  • Perdita della struttura della vasca
  • Perdita dagli ugelli
  • Perdita dalle varie tubazioni di circolazione ed adduzione dell’acqua
  • Perdita dello scarico di fondo
  • Perdita dalle bocchette

La ricerca di una perdita di acqua da una vasca idromassaggio , in funzione della problematica presente, viene eseguita adottando la Metodologia MultiTesting® che prevede l’utilizzo delle seguenti tecniche di ricerca:

  • Indagine geofonica
  • Indagine con liquido tracciante fluorescente con visualizzazione ad ultravioletti
  • Indagine con gas tracciante
  • Indagine termografica ad infrarosso
  • Prova di tenuta delle tubazioni

Di seguito vediamo nel dettaglio le tecniche di ricerca sopra indicate:

Indagine geofonica con l’impiego di apposito geofono professionale ad elevata sensibilità.
Tale strumentazione permette di localizzare in modo puntuale il punto di perdita con eccellente precisione, sfruttando il principio di ascolto delle vibrazioni generate dalla fuoriuscita del liquido ed amplificandole, queste vengono ascoltate sotto forma di suoni di diversa intensità, consentono così di tracciare il percorso del flusso e localizzare con precisione la perdita, limitando sprechi di tempo e risorse negli scavi e nella ricerca.

Indagine liquido tracciante fluorescente con visualizzazione ad ultravioletti, questa tecnica di ricerca viene utilizzata per individuare le perdite su tubazioni non in pressione utilizzando un apposito liquido fluorescente che viene immesso nel sistema individuando con un’apposita lampada ad ultravioletti il punto di fuoriuscita del liquido.

Indagine con gas tracciante, tale tecnica di diagnosi è idonea ad individuare il punto di perdita nell’impianto della piscina.
La tecnica di ricerca di perdite con gas tracciante, consiste nell’immissione di un apposito gas inerte (95% azoto e 5% idrogeno), non tossico, né infiammabile, né corrosivo o pericoloso, nell’impianto della piscina da verificare. Il gas immesso fuoriesce dal punto di perdita fuoriuscendo. Con il rilevatore del Gas Tracciante in dotazione, si individua il punto esatto di fuoriuscita del gas, localizzando in questo modo la posizione esatta della perdita.
La localizzazione è molto precisa, grazie soprattutto alla composizione gas tracciante, che, avendo molecole molto piccole, riesce a filtrare attraverso le porosità e le lesioni dei materiali, permettendo in questo modo di individuare anche le perdite piccolissime ed invisibili alle indagini comuni.

Indagine termografica ad infrarosso, con l’impiego di una termocamera professionale ad alta sensibilità.

Prova di tenuta delle tubazioni con l’impiego di apposito misuratore idoneo per verificare eventuali microperdite delle tubazioni in pressione o con l’insufflaggio di gas tracciante.

Al termine delle indagini di ricerca, su richiesta viene rilasciata una relazione tecnico-diagnostica corredata dei report acquisiti nel corso delle operazioni di ricerca.