Una perdita da tubazioni di scarico del lavello della cucina o della lavastoviglie oppure dai servizi igienici del bagno: lavandino, doccia, vasca da bagno, bidet, scarico lavatrice e scarico del WC, di solito comporta la presenza di evidenti macchie d’acqua e screpolatura della finitura superficiale su pareti e solai, la stessa si distinguere dalle perdite da tubazioni di “carico” (es. acqua fredda o acqua calda o riscaldamento) perché, nonostante le macchie si allargano, il contatore dell’acquedotto non gira o l’impianto di riscaldamento rimane in pressione.
Per la ricerca di tale perdita è opportuno affidarsi ad esperti del settore, dotati di strumentazioni idonee per ricerche di tipo non invasivo e distruttivo, con evidenti riduzioni dei costi e disagi.
Lo staff di ANALISI TERMOGRAFICHE, con l’impiego della Metodologia MultiTesting®, in relazione alla casistica da ispezionare, esegue la ricerca di perdite da tubazioni di scarico, mediante le seguenti attrezzature e tecniche di ricerca:

  • Indagine termografica con l’impiego di una termocamera professionale ad alta sensibilità, facendo scorrere acqua calda nelle tubazioni di scarico permette di tracciare il percorso delle tubazioni di scarico ed individuare il punto di perdita.

  • Misurazione igrometrica con l’impiego igrometro a microonde della percentuale di acqua presente al di sotto della pavimentazione o nella muratura, per individuare il punto di maggiore presenza di acqua, che sostanzialmente corrisponde al punto di perdita.

  • Videoispezione da eseguirsi con l’impiego di telecamera rotante ad alta tecnologia ed elevata risoluzione visiva, idonea per ispezionare dall’interno le tubazioni di scarico, per individuare eventuali anomalie o il punto di rottura.

  • Indagine con liquido tracciante fluorescente, da inserire nelle tubazioni di scarico, previa ostruzione con pallone otturatore, visualizzando al di sotto con lampada ad ultravioletti il punto di fuoriuscita d’acqua.

Individuato il punto di perdita di una tubazione di scarico è possibile eseguire in poche ore la riparazione e risanamento dall’interno del tratto di tubazione rotto senza demolizioni, evitando invasive opere di rottura e ripristino, attraverso i seguenti interventi:
1) videoispezione, per analizzare la rottura della tubazione da riparare;
2) idropulizia del tratto di tubazione oggetto di riparazione;
3) esecuzione dell’intervento di riparazione e risanamento dall’interno senza rotture con tecnica a spruzzo di resina strutturale o nei casi più gravi con guaina in tessuto poliestere impregnata di resina;

4) completato l’intervento viene eseguita un ulteriore videoispezione di controllo e rilasciato al committente i file video che documentano lo stato dei luoghi prima e dopo.