In edilizia molto spesso si rende utile eseguire un’indagine termografica, finalizzata ad ottenere in modo non invasivo e distruttivo dati utili sullo stato del fabbricato con particolare riferimento allo stato dell’involucro edilizio ed impiantistico.

Va evidenziato che un’indagine termografica di qualità, deve essere necessariamente eseguita da un operatore termografico certificato ai sensi della norma UNI EN ISO 9712, con l’impiego di una termocamera avente una risoluzione non inferiore a 640×480 pixel.
Il rischio di affidarsi a non professionisti non certificati e/o che impiegano termocamere a bassa risoluzione è quello di ritrovarsi con perizie termografiche non certificabili, errate, facilmente contestabili e prive di qualunque valore tecnico e legale.
Di seguito si riportano sinteticamente i campi di applicazione di un’indagine termografica nel settore edile:

  • Ricerca ed individuazione di INFILTRAZIONI da coperture piane, terrazzi, tetti e interrati
  • Ricerca e localizzazioni di PERDITE D’ACQUA da impianti idrici e di riscaldamento
  • Individuazione dei TRACCIATI DELLE TUBAZIONI degli impianti idrici
  • Verifica EFFICIENZA IMPIANTI DI RISCALDAMENTO con individuazione di eventuali tratti di decadimento dell’efficienza termica
  • Verifica INFILTRAZIONI D’ARIA su infissi e tetti
  • Analisi dei supporti murari interessati da UMIDITA’ e MUFFA
  • Verifica del corretto COIBENTAZIONE TERMICA e DISPERSIONI delle pareti e soffitti
  • Individuazione PONTI TERMICI
  • AUDIT TERMOGRAFICI delle prestazioni termiche degli edifici e valutazione qualitativa fabbricati
  • Analisi termografiche a supporto per la redazione di CERTIFICAZIONI ENERGETICHE degli edifici
  • Analisi di FENOMENI FESSURATIVI al di sotto di rivestimenti ed intonaci di murature con localizzazione del distacco di rivestimenti murari ed intonaci
  • Verifica SFONDALLAMENTO SOLAI
  • Indagini su EDIFICI STORICI

In particolare:

  • RICERCA ED INDIVIDUAZIONE DI INFILTRAZIONI D’ACQUA DA COPERTURE
    Con un accurata e professionale indagine termografica è possibile individuare in modo non invasivo le cause generanti infiltrazioni di acqua su coperture piane, terrazzi, tetti e interrati.
  • RICERCA E LOCALIZZAZIONI DI PERDITE D’ACQUA DA IMPIANTI IDRICI E DI RISCALDAMENTO
    Un ispezione termografica, in determinate condizioni, permette di individuare e localizzare il punto di perdita idrica proveniente da un impianto idrico sia esso di carico o scarico e da un impianto di riscaldamento.
  • INDIVIDUAZIONE DEI TRACCIATI DEGLI IMPIANTI IDRICI
    Tramite un indagine termografica, adottando opportuni accorgimenti, senza alcun intervento demolitorio, è possibile individuare il tracciato degli impianti idrici posti al di sotto di pavimenti, nelle murature e sui soffitti.
  • VERIFICA EFFICIENZA IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CON INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI TRATTI DI DECADIMENTO DELL’EFFICIENZA TERMICA
    Con un indagine termografica, oltre ad individuare in modo preciso il percorso delle tubazioni dei un impianto di riscaldamento è possibile verificare la presenza di eventuali decadimento dell’efficienza termica, dovuti ad occlusioni, difetti di circolazione dell’acqua, presenza di aria nelle tubazioni o punti di perdita.
    Tale verifica trova particolare utilità anche nella verifica del corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento a pavimento.
  • VERIFICA INFILTRAZIONI D’ARIA SU INFISSI E TETTI Con l’impiego di una termocamera ad altra risoluzione ed in determinate condizioni è possibile individuare eventuali punti di infiltrazioni d’aria e/o perdite di calore su infissi e tetti.
  • Inoltre, è possibile verificare e certificare la corretta realizzazione e posa di infissi in ordine alla tenuta all’aria.

Oltre che con l’ispezione termografica, per casi specifici, è possibile eseguire anche una prova di tenuta all’aria con il sistema “blower door test” che permette di misurare e certificare l’ermeticità dell’infisso.

  • ANALISI DEI SUPPORTI MURARI INTERESSATI DA UMIDITA’ E MUFFA
    Le cause più frequenti di umidità e formazione di muffa sui muri sono:
    • umidità da perdite/rotture idrauliche
    • umidità di risalita o umidità ascendente.
    • umidità da muro controterra
    • umidità da condensa (ponti termici)
    • umidità da infiltrazioni da pioggia
    • umidità residua da lavori edili
    • umidità dell’aria
    Un analisi termografica sui supporti murari interessati da umidità e muffa, abbinata a misurazioni termo-igrometriche ambientali e della massa muraria, permette di accertare in modo certo e documentato in modo incontrovertibile, quali sono le cause generanti tale problema.
  • VERIFICA DELLA CORRETTA COIBENTAZIONE TERMICA e DISPERSIONI DELLE PARETI e SOFFITTI
    La maggior parte dei difetti di coibentazione termica delle pareti e soffitti di un edificio di possono essere verificati mediante una indagine termografica.
    Le verifiche termografiche sulle pareti e soffitti di un edificio, possono essere effettuate:
    PRIMA della realizzazione di un intervento di coibentazione termica, per accertare e documentare la presenza di elementi di criticità termica, quali: dispersioni di calore, ponti termici e infiltrazioni d’aria, tali da rendere necessaria la realizzazione di un isolamento termico.
    DOPO la realizzazione di un intervento di coibentazione termica di un edificio è possibile individuare, eventuali errori di insufficiente isolamento termico e di posa dei pannelli isolanti, problemi di distacchi del rivestimento a cappotto e di infiltrazioni d’acqua tra i pannelli.
  • INDIVIDUAZIONE PONTI TERMICI
    Un’ispezione termografica all’infrarosso sulle pareti e soffitti degli edifici, effettuata con una strumentazione ad alta risoluzione, consente di individuare quelle che sono le discontinuità strutturali nascoste dell’involucro edilizio dovute ai ponti termici, come la presenza di pilastri, travi oppure la riduzione della sezione dell’involucro edilizio dovute al passaggio di tubazioni, cavi e condutture.
    La presenza di un ponte termico, può comportare perdite di calore e fenomeni di formazione di condensa superficiale e muffa, bagnatura delle superfici murarie.
  • AUDIT TERMOGRAFICI DELLE PRESTAZIONI TERMICHE DEGLI EDIFICI E VALUTAZIONE QUALITATIVA FABBRICATI
    L’Audit termografico delle prestazioni termiche di un edificio è un processo di verifica della conformità termica dell’edificio, dimostrata attraverso evidenze oggettive raccolte e documentate a mezzo di ispezione termografica.
    Un’ispezione termografica professionale, con l’impiego di termocamere ad alta sensibilità e strumentazione collaterale, eseguita sugli edifici, permette di fornire una valutazione qualitativa dell’immobile, verificando eventuali elementi di criticità, quali:
    • Valutazione delle dispersioni termiche
    • Identificazione dei ponti termici (strutturali, geometrici e di differenti materiali a contatto)
    • Analisi delle cause di umidità, muffe, condense e infiltrazioni
    • Individuazione dei punti di formazione probabili di muffe condense
    • Identificazione dei distacchi delle facciate esterne
    • Individuazione dei punti di distacco degli intonaci
    • Verifica della tenuta all’aria degli infissi e tetti
    • Individuazione dispersioni termiche dell’immobile
    • Individuazione delle caratteristiche delle pareti opache
    • Identificazione delle imperfezioni e delle differenti tessiture di materiali della struttura muraria
    • Controllo dell’efficacia dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento; in particolare si possono evidenziare difetti di isolamento delle tubazioni di un riscaldamento radiante a pavimento e/o parete, perdite per rotture o ostruzioni all’interno di tubazioni
  • ANALISI TERMOGRAFICHE A SUPPORTO PER LA REDAZIONE DI CERTIFICAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI
    L’esecuzione di un analisi termografica per il controllo di un edificio è un valido strumento di supporto al lavoro del certificatore energetico, per la redazione di una corretta e dettagliata certificazione energetica, in quanto fornisce valide informazioni sulle dispersioni termiche presenti, non chiaramente visibili ad occhio nudo.
  • ANALISI DI FENOMENI FESSURATIVI AL DI SOTTO DI RIVESTIMENTI ED INTONACI DI MURATURE CON LOCALIZZAZIONE DEL DISTACCO DI RIVESTIMENTI MURARI ED INTONACI
    Un’ispezione termografica, eseguita con una termocamera ad altra risoluzione e dotata anche di apposite lenti, permette di individuare i fenomeni fessurativi al di sotto di rivestimenti ed intonaci di murature e facciate di fabbricati, permette di localizzare e quantificare il distacco di rivestimenti murari ed intonaci ed individuare la trama muraria.
    Tale indagine trova particolare impiego per individuare preventivamente le zone di distacco dell’intonaco o del rivestimento murario su facciate, individuando le aree di probabile distacco che non sono visibili ad occhio nudo, permettendo di intervenire con interventi mirati solo nelle zone interessate.
  • VERIFICA SFONDALLAMENTO SOLAI
    La verifica dello sfondellamento dei solai, mediante un’ispezione termografica con metodologia di indagine di tipo “passivo” o “attivo”, è finalizzata ad ottenere una mappatura termica della superficie di un materiale, che permette di individuare la presenza di fenomeni di sfondellamento, distacco degli intonaci, discontinuità, ammaloramenti, infiltrazioni, direzione dell’orditura dei solai, ecc.
    Sulle superfici che presentano anomalie evidenziate dalla termocamera, per una verifica più esatta del fenomeno si procede, alla battitura, analizzando la risposta acustica della superficie.
  • INDAGINI SU EDIFICI STORICI
    Le indagini termografiche sugli edifici storici, permettono di individuare la tessitura del muro sotto la malta, si riesce così a capire in base alla geometria se il muro è costituito da mattoni o pietre, eventuali rattoppi, porte o finestre chiuse in precedenti ristrutturazioni, cambi di materiale in genere, scoprendo eventuali ornamenti ed elementi nascosti da una ristrutturazione.
    Nel restauro, l’esame termografico accurato della porzione oggetto di restauro permette di determinare le aree su cui intervenire avendo chiaro lo stato superficiale e sottostante non altrimenti rilevabile.
    Con un’indagine termografica, è possibile monitorare le condizioni termoigrometriche della superficie e la presenza di anomalie termiche corrispondenti ai difetti o degrado delle strutture.
    Dopo un intervento di il restauro è possibile verificarne la qualità, visionando la parte maggiormente interessata e valutando l’omogeneità dei materiali utilizzati.