Con l’impiego della Metodologia MultiTesting®, da adattarsi al caso specifico da analizzare, lo staff di ANALISI TERMOGRAFICHE esegue la ricerca delle infiltrazioni d’aria negli edifici mediante le seguenti tecniche d’indagine:

  • BLOWER DOOR TEST
  • TERMOGRAFIA
  • FUMOGENO
  • ULTRASUONI

La tecnica di ricerca delle infiltrazioni d’aria negli edifici con l’impiego del sistema Blower Door Test, con l’abbinamento della Termografiae delFumogeno, viene eseguita attraverso le seguenti procedure:

  • Istallazione temporanea di un grande ventilatore calibrato a controllo elettronico, che viene montato sulla porta d’ingresso principale dell’edificio, attraverso un pannello che si adatta alle misure della porta e la sigilla perfettamente.
  • In prosieguo, si procede alla verifica delle infiltrazioni d’aria, misurando la pressione interna ed esterna all’edificio (che deve essere completamente sigillato) ed il flusso d’aria generato dal ventilatore.
  • Una volta che il ventilatore blower door (aspirando o insufflando dentro l’edificio) ha raggiunto una determinata differenza di pressione interno/esterno  (tipicamente 50 pascal) si procede alla ricerca delle eventuali perdite d’aria da infissi, crepe, canalizzazioni ecc… con l’impiego di un produttore di fumo (fumogeno) ed ispezione termografica, in modo da poter documentare i risultati in una specifica relazione tecnico-diagnostica.
  • Al termine dell’indagine, una volta riparate le perdite nell’involucro edilizio, è opportuno ripetere il test per verificare il beneficio apportato dall’intervento di “riparazione” tramite un secondo blower door test.

La ricerca delle infiltrazioni d’aria, con rilevatore microperdite ad ultrasuoni, viene eseguita sostanzialmente per individuare le microperdite d’aria sugli infissi, in particolare sulle: guarnizioni delle ante, telai, cornici, guarnizioni dei vetri, ecc…

Il Sistema di rilevazione delle microperdite ad ultrasuoni è costituito da un ricevitore ed un emettitore ad ultrasuoni.

Posizionando l’emettitore all’interno del locale, in modo tale da distribuire uniformemente il segnale su tutta l’area da verificare, ed il ricevitore all’esterno del serramento, si riesce a visualizzare il livello di segnale ad ultrasuoni che passa attraverso le zone dell’infisso non stagne, consentendo la precisa individuazione dei passaggi di ultrasuono e quindi individuare i punti di perdita d’aria e spifferi.

La ricerca di perdite d’aria, con l’impiego di un rilevatore di microperdite ad ultrasuoni può essere svolta su qualsiasi tipo involucro che deve garantire la tenuta all’aria, compreso facciate o coperture a vetro.